I figli vogliono decidere. I genitori devono.

Cosa vuol dire?
Vuol dire che i genitori hanno il dovere di decidere per i figli. In casa devono essere mamma e papà a decidere e a determinare le regole. Soprattutto quanto più i bambini sono piccoli.
Questo atteggiamento rassicura i figli, perché sentono di avere una guida ferma che indica la strada senza tentennamenti e senza delegare a loro decisioni che in realtà non vogliono e non possono prendere.

Certo i bambini un po’ alla volta desiderano poter prendere delle decisioni. Anche questo va fatto gradualmente e sotto la conduzioni dei genitori.
Per esempio verso i tre/quattro anni possiamo far scegliere cosa mangiare a cena, cosa indossare per la scuola, che libro leggere. Attenzione però, poniamo sempre due alternative: “Preferisci il riso o la pasta?…la tuta o i jeans?…” E così via. In tal modo i bambini hanno la percezione di poter decidere, ma non vengono sopraffatti da mille possibilità, che per loro equivalgono a zero possibilità.

Coinvolgere i piccoli in ogni decisione li confonde e li angoscia, perché non sono ancora in grado di decidere veramente. In genere rispondono per compiacere i genitori, cercando di capire cosa mamma e papà si aspettano come risposta.
Per imparare a scegliere, per imparare a prendere decisioni, soprattutto grandi, bisogna allenarsi su quelle piccole.

Dottoressa Elisabetta Rossini
Dottoressa Elena Urso